L’inglese è riuscito a difendersi dall’assalto dei suoi inseguitori e a conservare la maglia gialla. La dura tappa che ha avuto il traguardo in Andorra è stata vinta da Tom Doumolin. Oggi giorno di riposo prima della decima tappa di domani
Giornata di riposo assai propizia per il Tour de France, dopo la dura tappa sui Pirenei di ieri. Non è mancato nulla nella nona tappa: il ritiro di Alberto Contador, che si è arreso alla febbre e ai postumi delle cadute dei giorni scorsi; tanta pioggia divenuta negli ultimi chilometri grandine; nei 184 km di corsa si è avuta un’escursione termica di circa venti gradi, fino all’arrivo in salita a 2.240 km di altezza. Anche se la vittoria è andata in solitaria per la prima volta a Tom Doumolin, la terza tappa pireneica del Tour regala nuovamente la maglia gialla a Chris Froome come avvenuto nel 2015. Ma rispetto alla scorsa edizione – quando il distacco era ormai abissale e tutto sembrava essere già scritto – questa volta l’inglese vede alla sue costole ben dieci atleti sotto di un minuto. Sono molto giovani i suoi “nemici”: a soli 16 secondi ha il 24enne connazionale Adam Yates, a seguire Bardet e Quintana classe 1990. Froome è riuscito a difendere la maglia gialla dai diretti avversari tagliando il traguardo insieme a loro, mentre l’unico che non è riuscito a stare al passo è il sardo Fabio Aru dell’Astana, che è arrivato con quasi un minuto di ritardo anche per le difficoltà meteo.
Domani partirà da Escaldes Engordany nello stato di Andorra la decima tappa in programma: l’arrivo è previsto dopo 197 km a Revel, nella regione dei Midi-Pirenei. Un altro percorso ricco di saliscendi, con gli ultimi due km in scalata con una pendenza al 7%. Possibile vada in porto qualche fuga da lontano, visti i parecchi saliscendi che presenta il percorso. Lo slovacco Peter Sagan – in gara con la Tinkoff – sembra essere il favorito a vincere la tappa di domani (quota vincente a 6.00): già vincitore di quattro maglie verde nella competizione transalpina, è noto per le sue azioni in volata e per la sua potenza fisica. A seguire nella lavagna di planetwin365 il corridore di casa Bryan Coquard (quota a 13.00). Froome è ancora il favorito per la vittoria finale del Tour: la sua quota vincente è di 1.75 ma lo tampina a breve distanza Nairo Quintana a 2.25.
Loading...