Ve lo sarete chiesto almeno una volta nella vita.
Perché in campo scendono sempre calciatori da stipendi folli e irraggiungibili dai comuni mortali, ma a dirigere il gioco ci pensano sempre loro: gli arbitri.
Che, a differenza dei colleghi sul manto erboso, guadagnano cifre decisamente diverse, ma comunque rispettabili.
Partiamo da un presupposto: i direttori di gara prendono un fisso al momento della firma del contratto con la Lega, che oscilla tra i 30 e i 90mila Euro in base alla loro caratura e altri fattori.
E poi, per ogni partita arbitrata nel massimo campionato, ricevono un gettone che varia in base al ruolo che dovranno ricoprire nei 90 minuti.
Ecco una ripartizione più dettagliata dei vari gettoni:
- Arbitro principale: 4.000 euro a partita
- Assistenti: 1.400 euro a partita
- Quarto Uomo: 500 euro a partita
- Addetto al VAR: 1.700 euro a partita
Non fa alcuna distinzione se si arbitra il Derby della Madunnina o Venezia-Monza.
Il gettone è fisso per ogni partita, a cui fanno aggiunti anche i rimborsi per spese e viaggio.
Stipendi buoni che si classificano in mezzo ai Top 5 campionati, dietro a La Liga e Bundesliga, ma davanti a Premier League e Ligue 1.
Quindi, facendo un conto veloce, uno stipendio annuo si aggira attorno ai 120.000 euro circa (con almeno 20 gare guidate) ma dipende ovviamente dal numero di partite arbitrate o vissute da Quarto Uomo o al Var.
Inoltre, se oltre alla Serie A si arbitra anche una partita di Champions League, quest’ultima viene pagata circa 10.000 Euro.
Insomma, considerando che una carriera arbitrale ad alti livelli dura più o meno 15 anni, si possono guadagnare delle ottime cifre.
Parlando invece di partite di Serie A da giocare, oggi andrà in scena Inter-Roma una partita fondamentale per gli sviluppi del campionato. Come finirà?
INTER-ROMA 1X+UNDER 1.5
Planetwin365: 2,22
William Hill: 2,15
Snai: 2,10
Loading...