Domenica notte italiana si terrà a Los Angeles la 91esima edizione degli Academy Awards. La notte più lunga per gli amanti del cinema sta per arrivare: secondo i bookie il grande favorito è “Roma” così come il suo regista Alfonso Cuaron per la migliore regia
Red carpet, celebrità e tanti film di grande qualità. Come ogni anno, i cinefili di tutto il mondo si preparano per l’appuntamento più atteso e glamour dell’anno, quello degli Academy Awards. Le statuette più note del pianeta, quelle dei premi Oscar, verranno consegnate domenica notte (ore 2 italiane) al Dolby Theater di Los Angeles. Per la prima volta da 30 anni non ci sarà alcun presentatore ad animare la serata. La kermesse cinematografica, giunta alla 91esima edizione, è da settimane oggetto dei pronostici nelle varie voci in concorso. E scorrendo le varie categorie, vediamo come un titolo ed i suoi artefici sia più ricorrente di altri. Parliamo di “Roma”, pellicola bandiera di Netflix, in corsa con ben 10 nomination.
Già da tempo avanti sulla lavagna di planetwin365 per il “Miglior film”, la pellicola di Alfonso Cuaron viene bancata vincente solamente a 1,20. Ben più distaccato a quota 5,00 “Green book” che è riuscito però a lasciarsi alle spalle “La Favorita”, a 11,00. Il regista messicano è largamente favorito anche per la migliore regia: se inizialmente la sua vittoria era testa a testa con Spike Lee, ora i bookie sembrano non avere dubbi su chi alzerà al cielo la statuetta. Il messicano viene bancato vincente a 1,03 mentre il regista di “BlacKkKlansman” è salito addirittura a 10,00. Il successo di “Roma” appare decisamente scontato (a 1,03) anche per la categoria “miglior film straniero”. A seguire ben più lontani “Cold War” (9,00), Shoplifters (20,00), Capernaum (35,00) e Never Look Away (45,00).
Passiamo al miglior attore protagonista dove domina Rami Malek, interprete dell’indimenticato Freddie Mercury in “Bohemian Rapsody”. L’attore americano ha già fatto man bassa di premi ai Golden Globe e ai Bafta e sembra avere la strada spianata con la quota a 1,22. Lo segue a 3,50 Christian Bale per il suo personaggio in “Vice” mentre troviamo a quota 15,00 Bradley Cooper, voce e attore maschile del film “A star is born”.
Anche la sua partner cinematografica Lady Gaga non appare tra le prime per il ruolo di migliore attrice (quota 10,00). Sul piano musicale, però, il remake musicale ha il percorso battuto per il mio riconoscimento per la “migliore canzone”. Il brano “Shallow” è quotato a 1,03, in seconda posizione “All The Stars”, tratto da Black Panther, a 9,00.
Dopo aver conquistato il deludente record di sette candidature senza premi, questa edizione sembra quella giusta per Glenn Close, che con il suo ruolo di “The Wife” è data solamente a 1,14. La 72enne attrice e produttrice si trova davanti a Olivia Coleman (4,85), protagonista di “La favorita”.
