Dopo un’ultima edizione tutta italiana, martedì 9 maggio Liverpool si accenderà di musica e colori per la prima semifinale dell’Eurovision Song Contest, giunto alla sua 67ª edizione. L’Italia è già qualificata alla fase finale, quindi, passaggio assicurato per Marco Mengoni e la sua Due Vite, ma chi si unirà alle sei nazioni già promosse all’ultima fase del festival?
I paesi in gara sono 37 e le performance saranno divise in due semifinali. Nella prima si esibiranno 15 nazioni, ovvero: Serbia, Lettonia, Irlanda, Norvegia, Portogallo, Malta, Svezia, Moldavia, Svizzera, Israele, Paesi Bassi, Finlandia, Azerbaijan, Repubblica Ceca e Croazia. Già qualificate alla finale insieme all’Italia troviamo anche Francia e Germania, che per questo avranno diritto di voto già il prossimo martedì. La finale si terrà il 13 maggio e si giocherà tra le 10 vincitrici di ciascuna semifinale e i sei paesi già promossi.
Per la nona volta sarà il Regno Unito a ospitare la competizione: dopo la vittoria degli ucraini Kalush Orchestra, riconosciuta l’impossibilità del paese a organizzare il festival, la città di Liverpool si è offerta a supporto, mettendo a disposizione una nuova dimora per l’Eurovision. Chi saranno, dunque, i primi cinque esclusi dalla corsa in questa prima “manche”?
Le due favorite alla vittoria sono già pronte a calcare il palcoscenico: sia Svezia che Finlandia, infatti, si esibiranno subito. La rappresentante svedese sarà Loreen che, già vincitrice della competizione nel 2012, cercherà il bis con il brano Tattoo. Il suo trionfo è quotato a 1.65 su Planetwin365, a 1.61 su Bet365 e a 1.60 su Goldbet. La seguono a ruota i finlandesi Käärijä, con la loro Cha Cha Cha. Se fosse la band, invece, a vincere, Planetwin365 pagherebbe 3.25 volte la posta; Goldbet 3.00 e Snai 1.57.
Più distante dalle prime due è Alessandra, la norvegese che con la sua Queen of Kings è diventata subito popolarissima online grazie a un brano dalle sonorità eroiche e dalle tematiche legate all’empowerment femminile. La vittoria della “regina dei re” è proposta a 15.00 su Planetwin365, a 9.00 su Sisal e a 11.00 su Lottomatica.
Incentrata sulla valorizzazione di sé stessi e sul coraggio delle proprie convinzioni è Unicorn, la canzone presentata dall’israeliana Noa Kirel. Se a vincere dovesse essere proprio lei, Planetwin365 offrirebbe una quota di 23.00, mentre più basse sono le proposte di Sisal (20.00) e Bwin (11.00). A rappresentare la Repubblica Ceca è il gruppo tutto al femminile delle Vesna, con il brano My Sister’s Crown, la cui vittoria è bancata a 56.00 su Planetwin365. 21.00, invece, è la quota valutata da Goldbet e Lottomatica.
Meno quotate a piazzarsi prime sono Svizzera e Olanda, due nazioni che, in realtà, hanno alle spalle diversi trionfi nella competizione. Il rappresentante elvetico è Remo Forrer con Watergun, un brano in inglese critica all’insensatezza della guerra. La vittoria di Remo è proposta a 126.00 su Planetwin365, a 31.00 su Goldbet e a 75.00 su Snai. Per l’Olanda si presenta il duo composto da Mia Nicolai e Dion Cooper che canteranno Burning Daylight, proposti vincenti a 151.00 da Planetwin365, a 33 da Sisal e a 67 da Bwin.
Leggermente migliori sono le prospettive di Serbia e Croazia, entrambe in gara con due brani nelle rispettive lingue nazionali. Samo Mi Se Spava è il brano cantato dal serbo Luke Black, dato vincente a 81.00 su Planetwin365, a 41.00 su Goldbet e a 50.00 su Sisal. Mama ŠČ! È il titolo della canzone presentata, invece, dal gruppo croato dei Let 3, quotati a 101.00 per Planetwin365, a 66.00 per Sisal e 75.00 per Snai.
Tra i fanalini di coda anche il Portogallo. I lusitani presentano il brano Ai Coração, interpretato dalla cantante Mimicat. La canzone, dalle sonorità calde ed energiche, tuttavia, non sembra aver riscosso molto successo tra i bookmakers. La sua vittoria è data a 201.00 da Planetwin365, mentre sia Unibet che William Hill la propongono a 151.00.
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