Il centravanti bosniaco non segna all’Olimpico dall’aprile 2018. Un digiuno pesantissimo in un anno difficile per la Roma. Però sabato sarà opposto all’Udinese, già colpita tre volte
La partita giusta per lanciare l’assalto alla Champions League.
Se c’è un avversario che dà fiducia alla Roma è proprio l’Udinese, che i giallorossi affronteranno nel prossimo turno di Serie A. E non è un caso se la squadra di Ranieri parte nettamente favorita. Statisticamente le probabilità che la Roma vinca sono altissime. Contro l’Udinese, infatti, i giallorossi all’Olimpico si esaltano. O, almeno, così succede da nove anni a questa parte con otto vittorie su nove. Fra l’altro i romani contro i bianconeri hanno sempre segnato caterve di gol: esattamente 26, ad una media di 2,9 a partita (subendone invece 11, la media è di 1,22).
Per puntare alla Champions League serve una vittoria, magari con Dzeko marcatore. Il bosniaco, in campionato, non segna in casa da quasi un anno (28 aprile 2018 contro il Chievo). Con l’Udinese Edin ha però un conto aperto (ha già segnato in tre occasioni, due volte proprio all’Olimpico) ed è per questo che una sua marcatura stavolta sembra alla portata. Dopo la sfida ai friulani i giallorossi sono attesi dall’Inter a San Siro. Una gara difficile, nella quale può succedere di tutto.
Per questo Dzeko deve approfittare del turno favorevole per fare il pieno di autostima dopo un lungo periodo di difficoltà. Anche perché la Roma ne ha bisogno per lanciare l’assalto alla Champions League.
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